Laureato in ingegneria industriale, entra nella Regia marina (1903) ottenendo un’altra laurea in ingegneria navale e meccanica. È artefice della versione idrovolante del biplano Farman che testa nel 1911 presso il laboratorio aerodinamico da lui creato a La Spezia. In seguito, realizza un primo modello di aerosilurante, dirige la costruzione della nave portaidrovolanti ‹Elba› (1914), progetta un hangar galleggiante per dirigibili nonché la prima bomba teleguidata. Passato nei ranghi della Regia aeronautica, muore collaudando un paracadute: a lui sono intitolati il Centro sperimentale dell’aeronautica e la città di Guidonia. Medaglia d’oro al valore aeronautico alla memoria.
Riferimenti bibliografici
Mencarelli, Igino | 1969 Alessandro Guidoni. Roma: Ufficio storico aeronautica militare.
Lattanzi, Bernardino | 1992 (a cura di) L’opera scientifica di Alessandro Guidoni: ingegnere militare. Roma: IBN.