«IL DOMINIO DELL'ARIA»
Le guerre italiane per la conquista del cielo
L'Italia è pioniera nell'uso ‹bellico› dell'aereo: il primo bombardamento sul nemico, le prime ricognizioni e rilevamenti fotografici sono condotti durante la guerra italo-turca (1911-1912). La Grande Guerra imprime una forte accelerazione alla produzione industriale e all'utilizzo diversificato dell'arma aerea. Per evitare il ripetersi dei massacri del 1914-1918, Giulio Douhet ne Il dominio dell'aria (1921) ipotizza una grande flotta capace di ‹bombardare strategicamente› l'avversario e ‹terrorizzare› popolazioni inermi ponendo rapidamente fine a futuri conflitti. Le sue dottrine anticipano gli attacchi indiscriminati contro i civili in Libia (1921-1931), in Etiopia (1935-1940), in Spagna (1936-1939) e durante la ‹guerra aerea totale› (1939-1945).