Primo italiano a conseguire il brevetto di pilota civile su un Blériot (gennaio 1910). In precedenza, aveva già partecipato a numerose gare e si era aggiudicato vari premi a Reims, Lilla, Blackpool e Lanhort. Nel 1910 vince altre competizioni aviatorie e a Verona conquista il primato d’altezza salendo a 1.670 m con un monoplano Blériot. In onore di Jorge Chavez, pioniere del volo deceduto in un incidente aereo, giunge in Argentina portando a termine numerose imprese e sorvolando il Rio de La Plata. Nel 1914 si arruola volontario prestando servizio come tenente istruttore (1915-1918). Nel dopoguerra, continua come pilota civile in Italia e soprattutto in Brasile.