La seconda guerra mondiale: piloti e aerei da ricognizione

La ricognizione continua ad essere un’attività operativa importante: l’individuazione e il rilevamento fotografico di posizioni e movimenti avversari rimane fondamentale per la guerra condotta sul campo, in terra e in mare. Nel corso della seconda guerra mondiale, gli aerei da bombardamento e ricognizione assumono un’altra funzione, quella del recupero e del salvataggio di naufraghi e feriti, piloti ammarati nel Mediterraneo dopo essere stati abbattuti o marinai la cui nave è stata affondata. Durante l’intero ciclo operativo bellico, gli apparecchi più usati e quelli che risultano migliori per prestazioni sono gli idrovolanti Cant Z.501 e soprattutto Cant Z.506 ‹Airone›, nella triplice veste di velivolo da bombardamento, ricognizione e sanitario.

I piloti

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