Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino (1937), ottiene i brevetti di volo civile e militare. Nell’agosto 1938 entra nella 365a Squadriglia caccia di Giorgio Graffer, partecipando all’occupazione dell’Albania (1939). Promosso tenente, nel gennaio 1940 è assunto presso gli stabilimenti Caproni di Trento come capo servizio collaudo di materiali e apparecchi, diventando in seguito direttore generale di officina: realizza 819 ore di volo e testa personalmente 500 apparecchi di vario tipo, istruendo molti giovani piloti. Muore il 4 ottobre 1944 in un incidente aereo mentre, a bordo di un Fiat CR.42, sorvola Trento. A suo nome è intitolato l’Aeroclub Trento.