Già istruttore militare di volo durante la Grande Guerra, è noto per aver compiuto un looping (giro della morte) col bombardiere pesante trimotore Caproni Ca.33. Nel dopoguerra è il primo e unico collaudatore del Caproni Ca.60, aereo passeggeri progettato da Gianni Caproni e Alessandro Guidoni e destinato alla traversata dell’Oceano Atlantico. L’enorme apparecchio idrovolante noviplano, denominato ‹Transaereo›, è lungo 25 metri con un’apertura alare di 30 metri e un peso a pieno carico di 26 tonnellate. Il 4 marzo 1921 Semprini compie un test che si conclude con un incidente: ciò che resta del relitto scompare in un incendio nei mesi successivi.